Dall’Editoriale pubblicato sul periodico Acli Trentine
Obiettivi e attese del nuovo anno
Ad inizio anno è normale porsi gli obiettivi e definire le sfide utili per organizzare le attività e per rendere più evidente il senso del lavoro che si è fatto e che si farà. Se devo condensare obiettivi, sfide e senso delle Acli Trentine per il 2022, in un’unica parola, questa è certamente “comunità”.
Da qualche anno ormai le Acli hanno assunto questa profonda caratterizzazione, riaprendo i propri presidi e cercando di avviare processi partecipativi che favoriscono il dialogo e la ricomposizione delle relazioni all’interno di paesi e città. Attraverso la formazione e l’individuazione di priorità condivise, stiamo lavorando per restituire ai cittadini quel protagonismo necessario per affrontare e risolvere questioni piccole e grandi e che rappresenta anche la base per ricostruire quel processo virtuoso in grado di riavvicinare le persone alla politica.
Con tutte le comunità che lo vorranno, quindi, in questo nuovo anno è nostra intenzione puntare l’attenzione su alcuni temi nodali per il futuro: ambiente e cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile e sanità.
Per quanto riguarda l’ambiente è nostra intenzione sostenere e incentivare le iniziative, soprattutto giovanili, di sensibilizzazione affinché possa maturare una consapevolezza sempre maggiore rispetto alle conseguenze delle proprie abitudini quotidiane. Allo stesso tempo è necessario esercitare una pressione crescente sulle istituzioni politiche per l’adozione delle urgenti misure per rendere compatibili le le attività umane con la salvaguardia del pianeta.
Per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, è in via di conclusione un lavoro di ricerca che le Acli hanno promosso con l’Università di Trento, volto proprio all’elaborazione di proposte concrete nel solco dell’Economia del Bene Comune. E’ nostra intenzione proseguire in tal senso a partire da alcune sperimentazioni di modelli organizzativi in grado di contemperare una visione economica e di sviluppo con il benessere delle persone e del pianeta.
La sanità, purtroppo, resta anche per questo nuovo anno un argomento molto delicato. Certamente l’augurio che ci facciamo è quello di vedere sempre più risultati nella lotta alla terribile pandemia che sta interessando il pianeta da più di due anni. Non c’è però dubbio che l’esperienza fatta ci deve aiutare a costruire un modello di sanità più efficace e più adeguato alla struttura delle nostre comunità ed alla maturità con cui le persone vogliono affrontare i temi della malattia e dell’invecchiamento.
Non possiamo poi dimenticare che il 2022 sarà l’anno del PNRR e delle ingenti risorse che questo piano porta in dote. Anche nei temi sopra citati sono previsti numerosi interventi ed adeguati finanziamenti che potranno costituire occasioni di svolta, uniche, per il nostro paese.
Le Acli, quindi, vogliono continuare con il proprio impegno ad essere a fianco delle persone sia per affrontare i problemi della formazione, del lavoro, della fiscalità e del welfare, attraverso i propri servizi, e sia per rafforzare la propria presenza sul territorio.
Per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi, cari lettori! Vi aspettiamo per percorrere assieme la strada che ci aspetta.
