Appello alle forze politiche dalle Acli: Niente più alibi: Serve una legge elettorale buona e condivisa.
Roma, 16 gennaio 2008 – Le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, che hanno contribuito in maniera determinante alla raccolta di firme per indire il referendum abrogativo della legge elettorale, accolgono con «grande soddisfazione» il parere positivo espresso oggi dalla Consulta sui tre quesiti referendari. «E’ la piacevole conferma – commenta il presidente nazionale Andrea Olivero – di aver mobilitato iscritti e cittadini su una proposta politica non solo sensata ma anche corretta».
«Da allora ad oggi – continua il presidente delle Acli – un primo risultato importante è stato già raggiunto. Il dialogo tra le diverse forze politiche su questo tema e la messa in campo di proposte concrete e plausibili è di per sé un successo. Il nostro primo obiettivo era infatti rompere l’immobilismo politico sul tema della riforma elettorale, utilizzando il referendum come pungolo nei confronti della politica e dell’attività parlamentare».
Le Acli pongono a questo punto come prioritario il raggiungimento di un accordo parlamentare per una legge elettorale che sia «buona e condivisa». Il presidente Olivero rivolge in questo senso un appello a tutte le forze politiche: «Il parere della consulta non chiude la strada ad un’intesa parlamentare, ma anzi incalza quanti ancora credono nella possibilità di un accordo a fare di più e meglio. Non ci sono più alibi. Il tempo è ormai segnato da tempi certi e sicuri. Occorrono risposte precise e puntuali».