Comunicato Acli Nazionali. Morta la fondatrice del Movimento dei Focolari. Olivero: «Ci ha insegnato a scommettere sempre sul dialogo»
Roma, 14 marzo 2008 – «Una grande testimone di Cristo». Un «volto femminile della Chiesa» «luminoso e intrepido». Così le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani commemorano la figura di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, deceduta questa notte nella sua abitazione vicino Roma, all’età di 88 anni.
Le Acli condividono con gli amici del movimento dei Focolari il dolore di queste ore per il distacco, ma insieme la serena gioia per il passaggio di una grande testimone di Cristo alla vita piena del Paradiso.
Per il presidente delle Acli Andrea Olivero, «parole come fraternità, unità, comunione hanno assunto per tutti noi un significato nuovo, più intenso e più ricco grazie alla testimonianza e all’insegnamento di Chiara Lubich. Chiara ci ha insegnato a scommettere sempre sul dialogo, a non arrenderci mai alla logica ‘amico-nemico’, a guardare all’altro con la certezza che vi troveremo qualcosa di buono, di importante. Ci ha insegnato a spenderci sempre per l’unità della famiglia umana, legata da vincoli di interdipendenza e fraternità».