
Non solo Superbonus 110%: la cessione del credito è uno strumento a disposizione dei contribuenti che può essere utilizzato anche per le altre detrazioni relative agli interventi edilizi. Esso permette di recuperare totalmente o parzialmente il beneficio fiscale, senza dover aspettare i tempi più lunghi della dichiarazione dei redditi.
Come funziona la cessione del credito?
Attraverso questo strumento, il cittadino cede a terzi – persone fisiche, società, enti, istituti di credito o altri intermediari finanziari – il beneficio fiscale che gli spetta per i lavori effettuati e lo recupera immediatamente anziché detrarlo in 5 o 10 anni nel Modello 730 o nel Modello Redditi. Se si decide di optare per questa via è necessario inviare all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, per tramite di CAF ACLI l’apposito Modello di Comunicazione.
Su quali interventi in edilizia si può richiedere la cessione del credito?
- Superbonus 110%;
- recupero del patrimonio edilizio (manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, ecc);
- riqualificazione energetica (interventi rientranti nell’Ecobonus 65%);
- adozione di misure antisismiche rientranti nel Sismabonus;
- recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti (cosiddetto Bonus Facciate);
- installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
A chi conviene optare per la cessione del credito?
Lo strumento della cessione del credito è particolarmente conveniente per chi non ha sufficiente capienza d’imposta per riuscire a recuperare l’intero ammontare delle spese sostenute o per chi non può beneficiare della detrazione attraverso la dichiarazione dei redditi per ragioni riconducibili al regime di tassazione a cui è sottoposto (es. contribuenti in regime forfettario).
Tuttavia, anche chi ha possibilità di recuperare la detrazione nella dichiarazione dei redditi potrebbe trovare convenienza nel cedere il credito a terzi.
CAF ACLI è a disposizione per una consulenza su misura, per l’invio telematico del Modello di Comunicazione all’Agenzia delle Entrate e per proporti una filiera qualificata e accreditata di acquirenti del credito (0461 277277 – caf@aclitrentine.it).
Ricordiamo che il termine ultimo per inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate se si è optato per la cessione del credito o lo sconto in fattura, per le spese sostenute nel 2020, è stato prorogato dal 16 marzo al 31 marzo 2021.