Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina

25 Novembre 2021

Dal Vangelo secondo Luca – Lc 21,20-28.

Commento a cura di Don Cristiano Bettega, Accompagnatore per la Vita Cristiana delle ACLI Trentine

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinché tutto ciò che è stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».

È la prima domenica di Avvento, che per la Chiesa significa tempo nuovo, tempo di svolta, tempo per riprendere in mano la propria vita e capire se qualcosa può essere sistemata. E in questo tempo di svolta, Gesù parla di segni angosciosi, di difficoltà grandi, di momenti di crisi: che stia parlano del tempo che tutti stiamo attraversando, e dal quale sembra non si sia più capaci di uscire? Chissà, è possibile… ma Gesù dice anche chiaro e tondo: quando vi troverete in periodi di grande fatica, «risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina». Un po’ come quando all’orizzonte di un cielo nero ti pare di vedere una luce: a volte c’è davvero questa luce, a volte la devi immaginare, a volte sei spinto a credere che in un modo o in un altro, ‘sta benedetta Luce arriverà.