
Assegno unico e universale e Assegno unico provinciale sono due aiuti economici a sostegno delle famiglie con figli in cui siano presenti figli a carico o figli disabili. Per il primo, è in arrivo la scadenza del 30 giugno 2022 per ottenere gli arretrati a decorre dalla mensilità di marzo 2022, mentre per il secondo la data del 30 settembre 2022 fissa il limite entro il quale avere gli assegni arretrati a partire dal 1° luglio 2022 per chi ha diritto alla quota A.
L’Assegno unico e universale è la nuova misura introdotta quest’anno a livello nazionale che – ad eccezione del bonus asilo nido – ha accorpato in un’unica prestazione un ampio ventaglio di misure a sostegno della genitorialità: le detrazioni fiscali per figli a carico fino ai 21 anni, l’assegno al nucleo familiare e gli assegni familiari, il bonus bebè e il premio alla nascita, l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori e l’assegno temporaneo per figli minori. Spetta a tutti i nuclei familiari con figli, indipendentemente dal reddito, e il suo importo è determinato dall’ISEE. Se si presenta la domanda senza ISEE o con un ISEE superiore a 40 mila euro, l’assegno viene erogato nella sua misura minima. Il pagamento scatta dal mese successivo rispetto a quello in cui si presenta la domanda, eccezion fatta per chi invia la domanda entro il 30 giugno 2022 che si vedrà riconoscere l’importo anche dei mesi arretrati, a partire da marzo 2022.
L’Assegno unico provinciale è una misura rivolta alle famiglie nelle quali siano presenti figli minori o soggetti invalidi, nonché ai nuclei con basso reddito, erogata in provincia di Trento. Per farne richiesta è necessario avere un ICEF in corso di validità al di sotto di una specifica soglia. La sua decorrenza va dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo e la domanda va rinnovata ogni anno. Le famiglie che hanno diritto alla cosiddetta quota A, ovvero una quota “universalistica di sostegno al reddito”, finalizzata a garantire una condizione economica sufficiente a soddisfare i bisogni generali della vita dei nuclei familiari, se presenta domanda entro il 30 settembre 2022, si vedrà riconoscere anche gli arretrati a partire dal 1° luglio 2022.
L’Assegno unico provinciale e l’Assegno unico e universale sono due misure diverse e compatibili tra di loro. Ciò vuol dire che le famiglie con figli che hanno diritto all’Assegno unico e universale possono ottenere anche l’Assegno unico provinciale. In entrambi i casi bisogna fare richiesta tramite i Patronati e tramite il CAF per il calcolo dell’ISEE – nel caso dell’Assegno unico e universale (non obbligatorio) – e per il calcolo dell’ICEF, nel caso dell’Assegno unico provinciale (obbligatorio).
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