Contratto a canone agevolato: condizioni più favorevoli nei comuni di Arco, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Trento e Rovereto

21 Aprile 2023

Per i proprietari di immobili dati in affitto nei comuni di Arco, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Rovereto e Trento, gli accordi territoriali hanno introdotto importanti novità. Sono state rese più favorevoli le condizioni di accesso ai contratti a “canone agevolato” e, nel contempo, sono state confermate le agevolazioni fiscali collegate. Di conseguenza, alcuni contribuenti che in passato non possedevano i requisiti per stipulare questo tipo di contratto sugli immobili di proprietà, ora potrebbero averli.

Le ACLI trentine hanno elaborato un simulatore che consente ai cittadini di effettuare in autonomia il calcolo per capire se potrebbero rientrare tra gli aventi diritto. Clicca su questo link e comincia la simulazione.*

I vantaggi del contratto a canone concordato
Rispetto al contratto abitativo a canone libero, il “canone concordato” offre al proprietario un vantaggio di tipo fiscale. La durata minima del contratto è più breve: tre anni, rinnovabile per altri due. L’ammontare dell’affitto viene stabilito in base a determinate soglie sulla base di accordi territoriali fra associazioni di locatori e conduttori.

Nel contratto abitativo a canone libero, invece, l’ammontare dell’affitto viene deciso dal locatore o concordato con l’inquilino. Ha una durata minima di 4 anni e per legge deve essere rinnovabile per altri 4 anni.

Come può assisterti CAF ACLI
Il primo passo da compiere quando si decide di affittare un immobile è valutare il tipo di contratto più conveniente, poiché i diversi contratti di locazione esistenti hanno caratteristiche e oneri differenti.

Dopo l’accordo territoriale del 2017 per gli immobili situati nel comune di Trento, anche nei comuni di Arco, Pergine Valsugana, Riva del Garda e Rovereto si allargano le maglie di chi può affittare il proprio immobile con un contratto a canone agevolato. I proprietari hanno quindi interesse a fare il calcolo del canone di locazione dell’immobile secondo l’accordo territoriale in vigore per capire se rientrano tra coloro che possono applicare il canone concordato e la relativa convenienza.

Lo sportello SICET presso le ACLI trentine è a disposizione su appuntamento nei centri operativi territoriali (0461 277277 – mycaf.it – chat su questo sito o sulla App ACLInet) per verificare con te la soluzione più opportuna.

* La simulazione effettuata NON sostituisce la presentazione della domanda presso gli sportelli preposti e il risultato ottenuto è puramente indicativo e di per sé non da diritto ad alcun beneficio. Per il calcolo effettivo, valido ai fini della richiesta di accesso ai benefici previsti, è necessario rivolgersi allo sportello SICET presso le sedi Acli della provincia di Trento.