“Nelle scorse settimane, abbiamo riflettuto insieme, alla luce del Vangelo, su come guarire il mondo che soffre per un malessere che la pandemia ha evidenziato e accentuato. Il malessere c’era: la pandemia lo ha evidenziato di più, lo ha accentuato. Abbiamo percorso le vie della dignità, della solidarietà e della sussidiarietà, vie indispensabili per promuovere la dignità umana e il bene comune. E come discepoli di Gesù, ci siamo proposti di seguire i suoi passi optando per i poveri, ripensando l’uso dei beni e prendendoci cura della casa comune. Nel mezzo della pandemia che ci affligge, ci siamo ancorati ai principi della dottrina sociale della Chiesa, lasciandoci guidare dalla fede, dalla speranza e dalla carità. Qui abbiamo trovato un solido aiuto per essere operatori di trasformazione che sognano in grande, non si fermano alle meschinità che dividono e feriscono, ma incoraggiano a generare un mondo nuovo e migliore.”
05 Ottobre 2020