Come una rosa che sta per sbocciare - la primavera delle Acli

Dall’Editoriale pubblicato sul periodico Acli Trentine

Vi sono alcune novità che indicano la ripresa dei nostri mondi dopo alcuni anni in cui, complice la pandemia e la difficile congiuntura internazionale, economica e sociale, il mondo dell’associazionismo sembrava destinato ad una progressiva marginalizzazione.

La copertina di Aclitrentine di aprile è dedicata ai Summer Camp, la bella manifestazione promossa grazie alla collaborazione fra Trento Academy e US Acli Trentino per la promozione del calcio giovanile che vedrà coinvolte centinaia di famiglie in tutte le valli del Trentino. Si tratta come potrete capire di una rassegna di iniziative didattiche e ricreative che si pongono l’obiettivo di implementare una cultura dello sport legata allo sviluppo integrale della persona in un clima certamente sportivo ed agonistico, ma sempre finalizzato all’educazione e alla socializzazione dei ragazzi.

La primavera delle Acli trentine è poi caratterizzata dalla ripresa dell’attività associativa tramite i nostri Circoli testimoniata anche dal gradimento e dai significativi obiettivi raggiunti grazie all’esperienza formativa portata a termine degli Animatori di comunità e dal conseguente avvio di un programma “personalizzato” di rinnovamento e rilancio di ogni singola realtà aclista a livello territoriale. Abbiamo bisogno di tornare ad essere quelle “sentinelle del territorio” che hanno permesso alle Acli di essere utili alle comunità attraverso il servizio alla persona e l’avvio di progetti di rigenerazione che hanno consentito di ridisegnare un destino condiviso da tutti.

Salutiamo inoltre con immensa gioia ed entusiasmo il rinnovato impegno dei Giovani delle Acli attraverso un’intensa attività associativa e formativa e grazie alla significativa esperienza portata avanti assieme alla FAP con lo spettacolo “Due memorie, una sola memoria: Tina Anselmi e Antonio Megalizzi”.

Grazie a questa testimonianza di teatro civile, le Acli sono tornate a fare formazione e opinione, a creare consapevolezza sui principi costituzionali e l’impegno politico con un linguaggio non esclusivo e alla portata di tutti. Temi che ritroviamo anche negli interventi di questo periodo del Presidente nazionale Emiliano Manfredonia sul rilancio della pace e dell’impegno del nostro movimento per una soluzione negoziata e nonviolenza dei conflitti che coinvolgono l’Ucraina e il Medio oriente.

Pace, ascolto, dialogo sono gli elementi per la costruzione di un nuovo umanesimo e di una nuova politica di cui il mondo ha immenso bisogno. Le Acli, in tutto questo, possono manifestare tutta la loro utilità ed essenzialità.