CONI Trento e ACLI trentine: rinnovata la convenzione per offrire servizi fiscali, contabili e previdenziali agevolati al mondo sportivo provinciale
Il Comitato del CONI Trento e le ACLI trentine, tramite il proprio CAF e Patronato, hanno sottoscritto una convenzione che intende offrire servizi a prezzo agevolato in materia fiscale, contabile e previdenziale per tutti gli enti locali affiliati al CONI, CIP, Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva con sede nella provincia di Trento.
«Lo sport in Trentino ha un ruolo fondamentale sia dal punto di vista prettamente agonistico che per quello promozionale e sociale tra i giovani e tra tutta la popolazione. – ha dichiarato la presidente del CONI Trento, Paola Mora – Si basa principalmente sul volontariato sportivo che è un patrimonio imprescindibile di professionalità, competenze, passioni ed energie che supportano sia i primi approcci allo sport che lo sport di alto livello, come anche l’organizzazione di eventi sportivi sempre più importanti e coinvolgenti. Inoltre, svolge un’attività di presidio capillare diffuso su tutto il territorio provinciale che riesce ad intercettare le varie esigenze. La nuova legge sullo sport ha messo in difficoltà molte ASD e SSD per il carico burocratico che viene richiesto. Per questo si è cercato un supporto al nuovo impegno amministrativo. Le ACLI, avendo al loro interno un EPS, è già legata allo sport ed ha una diffusione su tutto il territorio provinciale; il nuovo accordo prevede una scontistica riservata al mondo sportivo trentino che spero possa essere di aiuto concreto a tutti coloro ne vorranno approfittare».
I servizi offerti dalle ACLI trentine andranno a integrare le attività di consulenza previste all’interno dello Sportello dello Sport, una realtà nata dentro il Comitato del CONI Trento con l’intento di fornire assistenza legale e fiscale a coloro che operano a favore del movimento sportivo trentino, per facilitare una corretta gestione di società ed associazioni sportive riconosciute dal CONI.
Il presidente delle ACLI trentine Luca Oliver ha commentato «Come organizzazione di servizi ci siamo messi a disposizione del mondo sportivo ed in particolare delle piccole associazioni che portano avanti un ruolo importante nel settore del volontariato al fine di consentire loro l’adempimento dei nuovi obblighi e prestazioni contenute nella riforma dello sport. Crediamo in questo modo di contribuire nel migliore dei modi alla crescita del settore sportivo e delle nuove opportunità professionali ed occupazionali contenute nella riforma».
Michele Mariotto, direttore di CAF ACLI: «L’assistenza fiscale, contabile e previdenziale offerta dai servizi ACLI trentine punta a semplificare la gestione delle ASD e SSD attraverso una consulenza specializzata in grado di orientare e supportare le persone che a vario titolo si occupano di sport, soprattutto in questa fase delicata dove è importante adeguarsi alle nuove direttive introdotte dalla Riforma dello sport. Oltre ad un’assistenza continuativa in tema di adempimenti fiscali, contabili, amministrativi e previdenziali, i nostri esperti specializzati in ambito sportivo sono in grado di fornire risposte e soluzioni che riguardano le novità sul RAS, le modifiche agli Statuti e i rapporti di lavoro sportivo. Riconosciamo l’importanza fondamentale che le Associazioni e Società sportive svolgono nello sviluppo dello sport a livello locale e vogliamo supportarli nel loro impegno. I 19 centri operativi di CAF e Patronato ACLI attivi in tutto il territorio trentino ci consentono di garantire capillarità nell’erogazione del servizio».
Per accedere alla consulenza dei Servizi ACLI a tariffe agevolate basta contattare lo Sportello del CONI (sul sito trento.coni.it) o lo Sport Point delle ACLI al numero 0461 274986 o via mail all’indirizzo serviziamministrativi@aclitrentine.it.