Dall’Editoriale pubblicato sul periodico Acli Trentine
Grazie ad un accordo di collaborazione fra US ACLI e AC Trento/Trento Academy, centinaia di ragazze e ragazzi delle nostra provincia, a partire dal prossimo mese di giugno, potranno partecipare ai Summer Camp, una manifestazione che in 17 località della provincia vedrà protagonista lo sport giovanile ed in particolare il calcio. Le ACLI vogliono offrire occasioni di incontro e di crescita nel maggior numero di dimensioni possibili, lo sport è certamente una di queste. In questa prima edizione del Summer Camp abbiamo voluto costruire una proposta che potesse valorizzare l’ampia rete territoriale di realtà sportive attive nella nostra provincia. Le nostre valli meritano la stessa attenzione e le stesse occasioni della città e grazie alla collaborazione di ben 20 società sportive ciò è divenuto realtà. I Summer Camp, infatti, potranno essere frequentati da ragazze e ragazzi in 17 diverse località, dalla Val di cembra alle Valli Giudicarie, dal Primiero a Riva del Garda.
Lo sport giovanile, vissuto al di fuori delle contaminazioni competitive e commerciali, rappresenta una grande risorsa di umanità dove si coltivano i valori del volontariato, dell’altruismo e della passione in un quadro di accoglienza e simpatia che punta alla formazione integrale della persona. Amicizia e prestazione atletica, sviluppo del talento, ma anche del rispetto delle persone convivono in un clima di socializzazione che ha formato e forgiato alla partecipazione moltissime generazioni di adulti che guardano ancora oggi con nostalgia, profondo rispetto e considerazione allo sport e alla preparazione atletica.
In questo modo il calcio e gli altri spot, specie se vissuti nella dimensione collettiva, rappresentano un vero e proprio modello e un esempio virtuoso di integrazione e di accoglienza, facilitando nello stesso tempo l’affermazione lo sviluppo di quello che potremmo definire un sano spirito meritocratico.
È in questa prospettiva, che coniuga la passione per lo sport con un’importante funzione sociale ed educativa, che si colloca l’iniziativa dell’US ACLI. Ruolo formativo e di presidio che viene ulteriormente sviluppato grazie all’accreditamento della nostra società sportiva come soggetto erogatore di servizi di conciliazione per le famiglie che, in base al riconoscimento dei requisiti, potranno accedere ad alcuni Buoni di Servizio e di supporto economico. L’accreditamento da parte della Provincia autonoma di Trento potrà consentire in futuro all’US ACLI di sviluppare altre iniziative e proposte sia nel campo dello sport, che della cultura e dell’educazione, ampliando il servizio alle famiglie e radicando la presenza della nostra organizzazione in tutti i territori del Trentino.
La vicinanza al settore calcistico giovanile, che in questo caso assume un particolare rilievo se consideriamo il livello professionale dei tecnici provenienti dalle fila dell’AC Trento 1921, può consolidare ulteriormente il ruolo della nostra associazione come anello di congiunzione fra la comunità ed il rispetto dei diritti, anche in relazione alla pratica dello sport, in un circuito virtuoso che coinvolge le famiglie e tutti coloro che operano per una società più giusta e solidale.
