Bonus nido 2023 e 2024: quali le scadenze da ricordare?

20 Aprile 2024

Il contributo del Bonus nido richiesto nel corso del 2023 viene erogato dopo la presentazione dei documenti che attestano l’avvenuto pagamento delle rette: le ricevute dei pagamenti non presentate all’atto della domanda potranno essere allegate entro il 31 luglio 2024. Dovranno essere indicate le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2023, fino a un massimo di 11 mensilità, per le quali si intende ottenere il beneficio.

Per quanto riguarda il Bonus nido 2024, invece, il termine per presentare domanda scade il 31 dicembre 2024, mentre ci sarà tempo fino al 31 luglio 2025 per presentare le ricevute corrispondenti alle rette pagate da parte del genitore, o del soggetto affidatario del minore, che ne sostiene l’onere.

Che cos’è il Bonus nido?

Il Bonus Asilo Nido consiste in un contributo erogato dall’INPS per 11 mensilità, per il pagamento delle rette degli asili nido, pubblici e privati, o per le spese sostenute per attività di supporto presso la propria abitazione in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi.

Come fare domanda?

La domanda di contributo deve essere presentata – tramite le sedi del Patronato ACLI o il portale web INPS – dal genitore naturale, adottivo o affidatario al quale è intestata la fattura dell’iscrizione all’asilo nido, con cittadinanza italiana o UE o titolare di un permesso di soggiorno UE di lungo periodo.

Essendo una prestazione di sostegno economico per le famiglie che iscrivono i figli all’asilo nido, il pagamento degli importi è eseguita “a fronte della presentazione dei documenti attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette”. Per semplificare e velocizzare le procedure di pagamento, però, l’INPS concede il contributo anche dietro autocertifica delle rette pagate, le cui ricevute andranno poi tramesse entro il 31 luglio 2024, per quanto riguarda il Bonus 2023 ed entro il 31 luglio 2025 per il Bonus 2024.

Bonus nido con o senza ISEE

Per assicurarsi un’erogazione commisurata alla reale fascia economica del proprio nucleo familiare, è fondamentale presentare un ISEE in corso di validità. Per effetto del potenziamento del Bonus, introdotto dalla nuova Legge di bilancio, a decorrere dal 2024 l’importo del bonus è il seguente:

  • 3.600 euro annui per i nuclei familiari con un valore ISEE minorenni fino a 40.000 euro e nei quali sia già presente almeno un figlio di età inferiore a 10 anni;
  • 3.000 euro annui per i nuclei familiari con un valore ISEE minorenni fino a 25.000 euro;
  • 2.500 euro annui per i nuclei familiari con un ISEE minorenni da 25.001 euro a 40.000 euro;
  • 1.500 euro annui per i nuclei familiari con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro.

In assenza di ISEE l’erogazione viene comunque riconosciuta a chi presenti la domanda, ma nella sua misura minima pari a 1.500 euro annui.

CAF ACLI è a disposizione su appuntamento gratuito per il calcolo dell’indicatore ISEE mentre il Patronato ACLI offre consulenza e assistenza nella compilazione e invio telematico della domanda di Bonus nido (per prenotazioni 0461 277277 – via chat da questo sito – info@aclitrentine.it).