La dimensione soggettiva e oggettiva del lavoro. Il lavoro, indipendentemente dal suo minore o maggiore valore oggettivo, è espressione essenziale della persona, è «actus personae». Qualsiasi forma di materialismo e di economicismo che tentasse di ridurre il lavoratore a mero strumento di produzione, a semplice forza-lavoro, a valore esclusivamente materiale, finirebbe per snaturare irrimediabilmente l’essenza del lavoro, privandolo della sua finalità più nobile e profondamente umana. La persona è il metro della dignità del lavoro: « Non c’è, infatti, alcun dubbio che il lavoro umano abbia un suo valore etico, il quale senza mezzi termini e direttamente rimane legato al fatto che colui che lo compie è una persona».
Questo sito in conformità al GDPR ed al D.Lgs. 196/2003 utilizza cookie “tecnici”, che in forma assolutamente anonima garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web allo scopo di migliorare le navigazioni successive di chi ha già visitato il sito, nonché cookie “di analisi”, assimilati ai cookie tecnici, che consentono al gestore del sito di raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso e cookie di funzionalità, che agevolano la navigazione al fine di migliorare il servizio reso.Inoltre questo sito ed i collegamenti a siti esterni utilizzano cookie di profilazione che identificano l’interessato e consentono di personalizzare contenuti ed annunci, fornire funzioni dei social media e analizzare il traffico internet. Le informazioni sulla navigazione possono essere fornite a partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni fornite loro dagli interessati o che hanno raccolto da chi utilizza i loro servizi. Cliccare "mostra dettagli" per maggiori informazioni e per prendere visione dell’informativa e privacy policy.ACCETTA TUTTI I COOKIEMostra dettagli